L’attività sierica di DNasi I può rappresentare un marker diagnostico per l’infarto miocardico acuto


L’attivita della desossiribonucleasi I ( DNasi I ) plasmatica è ritenuta essere un potenziale marker diagnostico per l’infarto miocardico acuto.

Ricercatori dell’University of Fukui in Giappone, hanno valutato se l’attività plasmatica di DNasi I fosse utile per l’individuazione dell’ischemia miocardica.
E’ stata esaminata l’alterazione dei livelli di DNasi dopo l’inizio dell’angina pectoris vasospastica.

Un totale di 29 pazienti consecutivi con sospetta angina pectoris vasospastica sono stati sottoposti al test all’Ergonovina.

I pazienti sono stati classificati come positivi ( n=13 ) o negativi ( n=16 ) all’angina pectoris vasospastica, sulla base dello sviluppo di angina.

I campioni sierici sono stati esaminati per l’attività della DNasi prima, immediatamente dopo, e 3, 6, e 24 ore dopo il test.

L’attività plasmatica della DNasi è aumentata in modo significativo dal basale, 3 ore dopo il test provocativo in 11 pazienti nel gruppo con positività all’angina pectoris vasospastica, i cui livelli di tropanina T erano nel range di normalità.

La mediana delle differenze percentuali dal basale nell’attività plasmatica di DNasi I, 3 ore dopo il test era 32%.

Nel gruppo con negatività, i livelli di attività di DNasi I sono rimasti immodificati dopo il test provocativo.

I dati stanno ad indicare che l’ischemia miocardica transitoria derivante dall’angina pectoris vasospastica, induce un significativo aumento dell’attività plasmatica della DNasi I. Pertanto l’attività sierica di DNasi I può rappresentare un utile marker per l’individuazione di ischemia miocardica transitoria. ( Xagena2007 )

Morikawa N et al, Eur Heart J 2007; 28: 2992-2997


Cardio2007 Diagno2007



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